
Quando aspiriamo alla realizzazione dei nostri desideri ci rendiamo conto che non sono separabili dall'arte di vivere, rappresentano l'oggetto di un preciso impegno verso la ricerca della nostra felicità.
Alcuni desideri sono naturali e necessari per il benessere (Aretè), la tranquillità del corpo e della vita (protezione, nutrimento, riposo) o la serenità spirituale. Altri sono semplicemente naturali come la ricerca del piacere. Altri ancora sono desideri artificiali come la ricchezza senza responsabilità o la popolarità senza consapevolezza.
La nostra salute mentale coincide con la realizzazione dei nostri desideri naturali, pena la sofferenza quando non riusciamo ad identificarli e soddisfarli.
I nostri malesseri, fisici o psicologici, sono il sintomo di un allontanamento dalla verità del nostro desiderio, il quale come una forza trainante ci sospinge ad esprimere la nostra singolarità, unicità, insostituibilità. Se non lo facciamo, ci ammaliamo.
La realizzazione di ogni nostro desiderio, consapevole e ispirato, è un atto etico, ed è l’espressione creativa dei nostri talenti.
Talvolta confondiamo il desiderio di essere con il desiderio di avere, ed è solo un modo di perdere il proprio baricentro.
Pertanto, mettiamo a fuoco i nostri desideri, traiamo giovamento dai nostri punti di forza, superiamo il fragile atteggiamento del ‘tutto e subito’ e facciamo leva sulle forze interiori che ci sospingono verso azioni e comportamenti che ci caratterizzano in modo unico.
Alcuni desideri sono naturali e necessari per il benessere (Aretè), la tranquillità del corpo e della vita (protezione, nutrimento, riposo) o la serenità spirituale. Altri sono semplicemente naturali come la ricerca del piacere. Altri ancora sono desideri artificiali come la ricchezza senza responsabilità o la popolarità senza consapevolezza.
La nostra salute mentale coincide con la realizzazione dei nostri desideri naturali, pena la sofferenza quando non riusciamo ad identificarli e soddisfarli.
I nostri malesseri, fisici o psicologici, sono il sintomo di un allontanamento dalla verità del nostro desiderio, il quale come una forza trainante ci sospinge ad esprimere la nostra singolarità, unicità, insostituibilità. Se non lo facciamo, ci ammaliamo.
La realizzazione di ogni nostro desiderio, consapevole e ispirato, è un atto etico, ed è l’espressione creativa dei nostri talenti.
Talvolta confondiamo il desiderio di essere con il desiderio di avere, ed è solo un modo di perdere il proprio baricentro.
Pertanto, mettiamo a fuoco i nostri desideri, traiamo giovamento dai nostri punti di forza, superiamo il fragile atteggiamento del ‘tutto e subito’ e facciamo leva sulle forze interiori che ci sospingono verso azioni e comportamenti che ci caratterizzano in modo unico.