
Saper differire il piacere per qualcosa di più significativo è certamente un valore importante per ognuno di noi.
Saper apprezzare sporadici momenti di piacere può rappresentare una boccata di ossigeno nel mare in tempesta della nostra vita.
Quando in famiglia si vivono pochi momenti felici a causa di una malattia, quando si avverte incombente la pressione emotiva e si attivano difese psicologiche per poter sopravvivere a svariati malesseri, anche il momento fugace di piacere diventa una chiave della sopravvivenza.
Certo non è sufficiente a modificare situazioni familiari strutturate, ma la capacità di intervenire su di sé può essere di sollievo e di speranza per un intero sistema.
I benefici che si ricavano dal poter realizzare e apprezzare momenti positivi creano, come nella tessitura di una rete, una condizione psicologica migliore per poter capire e affrontare una realtà incombente.
Si è più consapevoli delle emozioni del prossimo, si sentono dentro di sé le emozioni degli altri, si percepiscono meglio i propri disagi personali come conseguenza di reazioni negative altrui.
Sono tutte forme di empatia che gestite fuori dal proprio sistema familiare consentono di non trasportare indebitamente carriole di malesseri da una situazione all’altra e di accettare e sperimentare la propria coscienza con nuove regole in ogni ambito della propria vita.
Saper apprezzare sporadici momenti di piacere può rappresentare una boccata di ossigeno nel mare in tempesta della nostra vita.
Quando in famiglia si vivono pochi momenti felici a causa di una malattia, quando si avverte incombente la pressione emotiva e si attivano difese psicologiche per poter sopravvivere a svariati malesseri, anche il momento fugace di piacere diventa una chiave della sopravvivenza.
Certo non è sufficiente a modificare situazioni familiari strutturate, ma la capacità di intervenire su di sé può essere di sollievo e di speranza per un intero sistema.
I benefici che si ricavano dal poter realizzare e apprezzare momenti positivi creano, come nella tessitura di una rete, una condizione psicologica migliore per poter capire e affrontare una realtà incombente.
Si è più consapevoli delle emozioni del prossimo, si sentono dentro di sé le emozioni degli altri, si percepiscono meglio i propri disagi personali come conseguenza di reazioni negative altrui.
Sono tutte forme di empatia che gestite fuori dal proprio sistema familiare consentono di non trasportare indebitamente carriole di malesseri da una situazione all’altra e di accettare e sperimentare la propria coscienza con nuove regole in ogni ambito della propria vita.