
Dopo aver vissuto una tensione congenita verso un ampliamento dei propri orizzonti. Dopo aver spaziato su più piani della conoscenza, in un territorio di confine, di rottura e messa in discussione di equilibri convenzionali, il protagonista è alla ricerca di una nuova espressione di se stesso e della propria natura.
Non bastano più i record, le numerose discipline provate, gli amici e i luoghi più suggestivi, è il momento di colmare gli interrogativi ed i dubbi su quanto di nuovo e sconosciuto ci sia da rischiarare del proprio ricco e complesso mondo interiore.
Questo vissuto riguarda l’archetipo del ‘viandante’. E’ il vissuto di un dilemma che spinge ad essere se stessi e ad esprimere la propria autenticità, con l’inevitabile lacerazione che si crea quando il bisogno di normalità e una condizione esistenziale di estraneità, non si allinea alla vita familiare, a quella sentimentale o alla propria realizzazione professionale.
E’ una strada nella quale si tocca con mano l’emarginazione, la noia, la solitudine, il fallimento.
E’ attraverso l’esperienza personale ed una onesta elaborazione dei dubbi, che il protagonista avrà la possibilità di confermare i principi ed i valori sin qui vissuti oppure di metterli in discussione, aprendosi ad un nuovo modo di concepire l’esistenza.
E’ probabile che avrà bisogno di sganciarsi dal pensiero comune e rispecchiare fino in fondo la propria essenza più vera.
Non bastano più i record, le numerose discipline provate, gli amici e i luoghi più suggestivi, è il momento di colmare gli interrogativi ed i dubbi su quanto di nuovo e sconosciuto ci sia da rischiarare del proprio ricco e complesso mondo interiore.
Questo vissuto riguarda l’archetipo del ‘viandante’. E’ il vissuto di un dilemma che spinge ad essere se stessi e ad esprimere la propria autenticità, con l’inevitabile lacerazione che si crea quando il bisogno di normalità e una condizione esistenziale di estraneità, non si allinea alla vita familiare, a quella sentimentale o alla propria realizzazione professionale.
E’ una strada nella quale si tocca con mano l’emarginazione, la noia, la solitudine, il fallimento.
E’ attraverso l’esperienza personale ed una onesta elaborazione dei dubbi, che il protagonista avrà la possibilità di confermare i principi ed i valori sin qui vissuti oppure di metterli in discussione, aprendosi ad un nuovo modo di concepire l’esistenza.
E’ probabile che avrà bisogno di sganciarsi dal pensiero comune e rispecchiare fino in fondo la propria essenza più vera.