
Tenere un diario dei propri pensieri quotidiani significa raccontare la propria storia personale attraverso la creatività della fantasia e del mito, della commedia e della tragedia.
Ogni volta che percepiamo un motto interiore, ogni volta che i contesti della vita esplodono con fragore, possiamo elaborare il nostro vissuto in modo creativo, scrivendo soluzioni nuove, inedite e originali.
Fantasia, invenzione, immaginazione, originalità, consentono di tradurre in modo nuovo la realtà attraverso i cinque sensi, facilitano la rielaborazione delle conoscenze acquisite, permettono di guardare le stesse cose con nuovi occhi.
In una prima fase, divergente, la mente è libera di viaggiare senza confini all’interno del nostro mondo psicologico, toccando gioie e dolori, e ogni anfratto della nostra ispirazione.
In una seconda fase, convergente, si raccolgono le idee, vengono scelte, analizzate e selezionate per collegare i pensieri, le emozioni e le sensazioni creando un ponte empatico con se stessi e con gli altri.
E’ la capacità di narrare la propria storia, di auto lenirsi attraverso la propria creatività descrittiva e di rielaborare la propria esperienza con crescente consapevolezza.
Scrivere qualcosa, leggerla, condividerla, può facilmente cambiare il nostro umore e può avere forti implicazioni sul resto della nostra giornata. La scrittura può cambiare i nostri stati interiori e l'organizzazione dei pensieri, anche quando il vissuto interiore e la quotidianità sono separati da una consistente distanza psico-emotiva.
Narrare rappresenta il nostro modo unico di far conoscere un accaduto, di condividere chi siamo, di lasciare un segno nel cuore delle persone.
Carta e penna e si cominci a descrivere i propri sogni.
Ogni volta che percepiamo un motto interiore, ogni volta che i contesti della vita esplodono con fragore, possiamo elaborare il nostro vissuto in modo creativo, scrivendo soluzioni nuove, inedite e originali.
Fantasia, invenzione, immaginazione, originalità, consentono di tradurre in modo nuovo la realtà attraverso i cinque sensi, facilitano la rielaborazione delle conoscenze acquisite, permettono di guardare le stesse cose con nuovi occhi.
In una prima fase, divergente, la mente è libera di viaggiare senza confini all’interno del nostro mondo psicologico, toccando gioie e dolori, e ogni anfratto della nostra ispirazione.
In una seconda fase, convergente, si raccolgono le idee, vengono scelte, analizzate e selezionate per collegare i pensieri, le emozioni e le sensazioni creando un ponte empatico con se stessi e con gli altri.
E’ la capacità di narrare la propria storia, di auto lenirsi attraverso la propria creatività descrittiva e di rielaborare la propria esperienza con crescente consapevolezza.
Scrivere qualcosa, leggerla, condividerla, può facilmente cambiare il nostro umore e può avere forti implicazioni sul resto della nostra giornata. La scrittura può cambiare i nostri stati interiori e l'organizzazione dei pensieri, anche quando il vissuto interiore e la quotidianità sono separati da una consistente distanza psico-emotiva.
Narrare rappresenta il nostro modo unico di far conoscere un accaduto, di condividere chi siamo, di lasciare un segno nel cuore delle persone.
Carta e penna e si cominci a descrivere i propri sogni.