
Per riflettere sul tempo che scorre e pensare una cosa alla volta, la persona chiude gli occhi. Si ascolta, sente il respiro e ogni movimento interno diventa musica.
All’inizio è una musica nervosa, noiosa, caotica. Ma poi, l’attenzione si posa su una piacevole vibrazione: il diaframma sorride e la mano si muove. Si perdono le forze, e si va a caccia di risate.
Quello che succede nell’intimo si vorrebbe provarlo tutti i giorni. Incontrare il proprio compagno attore e farsi una risata. Andare a caccia di risate, anche tra gente annoiata e che non si diverte. E solo dopo, molto dopo, riprendere il proprio ruolo.
Ad alcuni basta poco. Calano la maschera solo con lo sguardo e per cinque minuti si divertono e ridono. Pertanto, anche tu, caro lettore, prendila bene.
Non essere sempre così serio, recita e ridi. Fatti pervadere da un senso di allegria, piacere, benessere e ottimismo.
Vivilo anche come sfogo di emozioni spiacevoli di tristezza e rabbia. Ridere è una grande risorsa. Lascia che il tuo respiro dilaghi in un ritmo che tocca la gola, il viso, il diaframma, fino alle lacrime.
Dì le cose serie, ma fatti due risate. Sii superficiale e forte. Fregatene e usa l’autoironia. Senti un ghiribizzo dentro.
Trova la luce per farti solletico da solo, dentro e fuori, e vola con la fantasia. Sperimentati senza farti paura.
Attraverso il solletico, le tue vibrazioni e la tua risata, vola. Sentiti leggero, sentiti sollevare e vola lontano. Ci sono isole conosciute e sconosciute, dai colori brillanti, che aspettano la tua gioia e le tue risa.
All’inizio è una musica nervosa, noiosa, caotica. Ma poi, l’attenzione si posa su una piacevole vibrazione: il diaframma sorride e la mano si muove. Si perdono le forze, e si va a caccia di risate.
Quello che succede nell’intimo si vorrebbe provarlo tutti i giorni. Incontrare il proprio compagno attore e farsi una risata. Andare a caccia di risate, anche tra gente annoiata e che non si diverte. E solo dopo, molto dopo, riprendere il proprio ruolo.
Ad alcuni basta poco. Calano la maschera solo con lo sguardo e per cinque minuti si divertono e ridono. Pertanto, anche tu, caro lettore, prendila bene.
Non essere sempre così serio, recita e ridi. Fatti pervadere da un senso di allegria, piacere, benessere e ottimismo.
Vivilo anche come sfogo di emozioni spiacevoli di tristezza e rabbia. Ridere è una grande risorsa. Lascia che il tuo respiro dilaghi in un ritmo che tocca la gola, il viso, il diaframma, fino alle lacrime.
Dì le cose serie, ma fatti due risate. Sii superficiale e forte. Fregatene e usa l’autoironia. Senti un ghiribizzo dentro.
Trova la luce per farti solletico da solo, dentro e fuori, e vola con la fantasia. Sperimentati senza farti paura.
Attraverso il solletico, le tue vibrazioni e la tua risata, vola. Sentiti leggero, sentiti sollevare e vola lontano. Ci sono isole conosciute e sconosciute, dai colori brillanti, che aspettano la tua gioia e le tue risa.