
Come affrontare una paura infiammata da pensieri paranoici?
Quando ascolto una persona che entra nelle sue sensazioni e pensieri in un modo pervasivo penso che senta qualcosa di profondo che non riesco a comprendere. E allora chiedo: ’aiutami a trovare le parole per capire cosa senti dalla prospettiva del tuo intimo fuoco. Permettimi di partecipare a quei movimenti interiori che ti fanno sentire vittima di un pericolo incombente. Aiutami a incoraggiare, il tuo ’povero IO’, ad un dialogo di fermezza e di forza.
Fammi capire il tuo contegno imprevedibile, il tuo atteggiamento alienato e fuori dai parametri di una psicologia normale. Non ammorbarmi solo della tua incapacità di adattarti a quello che è successo, seppur grave, dei tuoi sintomi invasivi, della tua inadeguatezza nel farti capire, del non sapere se sei malato o meno, della realtà di m…. che vivi o del non sapere più chi sei.
Parlami della tua consapevolezza. Partiamo da lì.
Non voglio darti l’etichetta di psicotico o di disturbato della personalità. Una parte cospicua di te funziona! Funziona bene e te ne devi prendere cura. L’imparare a prenderti cura della tua non semplice condizione è un passo necessario per accettare alcune sensibilità costituzionali.
Da una parte ti devi curare, anche con farmaci, e dall’altra ti devi prendere cura di un legame con la realtà. Anzi, molti dei tuoi sintomi (fantasie, paranoie, depressione, deficit cognitivi) sono proprio un tentativo di investire i tuoi affetti nella realtà per renderla vera, decifrabile, vivibile. Vanno apprezzati e gestiti.
Con i farmaci curi le tossicità neurali, ma con la consapevolezza lenisci le cause emotive, le delusioni, gli insuccessi. Scopri come ti stai difendendo da un’angoscia legittima e, soprattutto, comprendi se lo fai nel modo più utile.
La tua personalità si difende violentemente solo perché non hai trovato le chiavi per reagire più efficacemente a situazioni psicologiche che ti destabilizzano. Impara a leggere quelle realtà senza spaventarti, accetta le tue sensazioni, sosta sulle tue affezioni con le carezze della tua attenzione amorevole.
La vita ha storture e tante, impara a condividere le tue emozioni e pensieri: è una via per uscire dalle tue attuali difficoltà. Serve una maggiore consapevolezza per esprimere le tue emozioni, sentirti vivo e abbracciarti ... davvero.
Quando ascolto una persona che entra nelle sue sensazioni e pensieri in un modo pervasivo penso che senta qualcosa di profondo che non riesco a comprendere. E allora chiedo: ’aiutami a trovare le parole per capire cosa senti dalla prospettiva del tuo intimo fuoco. Permettimi di partecipare a quei movimenti interiori che ti fanno sentire vittima di un pericolo incombente. Aiutami a incoraggiare, il tuo ’povero IO’, ad un dialogo di fermezza e di forza.
Fammi capire il tuo contegno imprevedibile, il tuo atteggiamento alienato e fuori dai parametri di una psicologia normale. Non ammorbarmi solo della tua incapacità di adattarti a quello che è successo, seppur grave, dei tuoi sintomi invasivi, della tua inadeguatezza nel farti capire, del non sapere se sei malato o meno, della realtà di m…. che vivi o del non sapere più chi sei.
Parlami della tua consapevolezza. Partiamo da lì.
Non voglio darti l’etichetta di psicotico o di disturbato della personalità. Una parte cospicua di te funziona! Funziona bene e te ne devi prendere cura. L’imparare a prenderti cura della tua non semplice condizione è un passo necessario per accettare alcune sensibilità costituzionali.
Da una parte ti devi curare, anche con farmaci, e dall’altra ti devi prendere cura di un legame con la realtà. Anzi, molti dei tuoi sintomi (fantasie, paranoie, depressione, deficit cognitivi) sono proprio un tentativo di investire i tuoi affetti nella realtà per renderla vera, decifrabile, vivibile. Vanno apprezzati e gestiti.
Con i farmaci curi le tossicità neurali, ma con la consapevolezza lenisci le cause emotive, le delusioni, gli insuccessi. Scopri come ti stai difendendo da un’angoscia legittima e, soprattutto, comprendi se lo fai nel modo più utile.
La tua personalità si difende violentemente solo perché non hai trovato le chiavi per reagire più efficacemente a situazioni psicologiche che ti destabilizzano. Impara a leggere quelle realtà senza spaventarti, accetta le tue sensazioni, sosta sulle tue affezioni con le carezze della tua attenzione amorevole.
La vita ha storture e tante, impara a condividere le tue emozioni e pensieri: è una via per uscire dalle tue attuali difficoltà. Serve una maggiore consapevolezza per esprimere le tue emozioni, sentirti vivo e abbracciarti ... davvero.