
Nasciamo animali con un potenziale di relazione straordinario e siamo in grado di seguire le orme delle nostre pulsioni più arcaiche attraverso una sessualità liberata.
La nostra è una sessualità culturalmente condizionata che sino al suo totale dispiegamento nell’età adulta non siamo sicuri se sarà in grado di soddisfare verticalmente i nostri bisogni fisici, emozionali, psicologici e spirituali.
Qualcuno ci prova, anche se rimane irretito dal sesso per il sesso. E qualcun altro ci riesce a vivere il sesso come un’opportunità relazionale.
L’attivazione cosciente dell’energia sessuale è una grande opportunità quando libera dal sesso di risulta e dal vincolo delle prestazioni.
In condizioni particolari, si scopre che il sesso piace tutto perché è condivisione, accade in una finestra temporale speciale dove il gioco non è finalizzato e dove c’è la potenza della relazione: ci si incontra con i corpi, senza colpa e giudizio, e si sale fino a infuocare l’anima.
Laddove il sesso è senza occhi e tira come il cane al guinzaglio, la natura è bene che scorra attraversata da un’onda emotiva. L’ostacolo da superare sarà il senso di castrazione. Il sesso del limite.
Ma laddove il sesso è appagante e “davanti alla ‘pizza’ si sbava”, si aprono le mille proiezioni di se stessi e si scorre in maniera circolare. Si sfogano le proiezioni del passato come quelle future e ci si accasa nel presente con valori che non ledono l’autonomia, ma la esaltano nell'incontro dei corpi.
Ognuno fa quello che vuole.
Nelle braccia dell’altro, il sogno erotico fa saltare gli schemi profondi e mostra chi siamo. L’altro vede oltre le ragnatele. E quando vede l’anima che brilla, non ci sono santi. La vita, la nostra esistenza, ha trovato casa.
La nostra è una sessualità culturalmente condizionata che sino al suo totale dispiegamento nell’età adulta non siamo sicuri se sarà in grado di soddisfare verticalmente i nostri bisogni fisici, emozionali, psicologici e spirituali.
Qualcuno ci prova, anche se rimane irretito dal sesso per il sesso. E qualcun altro ci riesce a vivere il sesso come un’opportunità relazionale.
L’attivazione cosciente dell’energia sessuale è una grande opportunità quando libera dal sesso di risulta e dal vincolo delle prestazioni.
In condizioni particolari, si scopre che il sesso piace tutto perché è condivisione, accade in una finestra temporale speciale dove il gioco non è finalizzato e dove c’è la potenza della relazione: ci si incontra con i corpi, senza colpa e giudizio, e si sale fino a infuocare l’anima.
Laddove il sesso è senza occhi e tira come il cane al guinzaglio, la natura è bene che scorra attraversata da un’onda emotiva. L’ostacolo da superare sarà il senso di castrazione. Il sesso del limite.
Ma laddove il sesso è appagante e “davanti alla ‘pizza’ si sbava”, si aprono le mille proiezioni di se stessi e si scorre in maniera circolare. Si sfogano le proiezioni del passato come quelle future e ci si accasa nel presente con valori che non ledono l’autonomia, ma la esaltano nell'incontro dei corpi.
Ognuno fa quello che vuole.
Nelle braccia dell’altro, il sogno erotico fa saltare gli schemi profondi e mostra chi siamo. L’altro vede oltre le ragnatele. E quando vede l’anima che brilla, non ci sono santi. La vita, la nostra esistenza, ha trovato casa.